PRESIDENTE: D’ONOFRIO ERMANNO
MEMBRO: DI PIERNO ANTONIETTA
MEMBRO: GRANDI RITA
MEMBRO: GALLO GIUSEPPE
Il Comitato Tecnico-Scientifico
Dall'Art. 16 – dello Statuto dell'Associazione Nazionale il Bilanciere
§1 Il Comitato Tecnico-Scientifico è formato da cinque professionisti che possono essere nominati tra i Soci Fondatori, Onorari o Ordinari oppure tra professionisti esterni all’Associazione che si occupano, anche in modo non esclusivo, di relazioni umane e di aiuto alla persona, alla coppia e alla famiglia. Tra di essi viene scelto un Presidente del Comitato con funzioni di coordinamento.
§2 I Membri del Comitato Tecnico-Scientifico sono nominati dal Consiglio Direttivo che incarica uno di essi quale presidente del Comitato medesimo. Durano in carica cinque anni.
§3 La funzione del Comitato Tecnico-Scientifico è sia quella di curare la programmazione e l’attuazione di eventi, convegni, giornate formative, pubblicazioni et similia, proponendo tutto ciò annualmente al Consiglio Direttivo in un apposito documento. È sua funzione anche quella di analizzare e confermare le eventuali proposte formative, le pubblicazioni e i programmi dell’Associazione stessa affinché siano conformi alle finalità ed agli scopi dell’Associazione stessa e nel rispetto delle altre Professioni affini.
§4 Il Comitato Tecnico-Scientifico si raduna costantemente su convocazione del Presidente e può scegliere, come sesto membro, un segretario del Comitato medesimo anche tra i soci ordinari, in formazione od affiliati.
§5 Altra funzione è quella di analizzare (a norma dell’Art.6 §1 lett. e.) l’eventuale documentazione relativa ad una comprovata attività di consulenza familiare da parte di professionisti che ne facciano richiesta e che il Comitato Tecnico-Scientifico può ritenere idonei ad aderire come Soci Ordinari all’associazione stessa a seguito di un colloquio e alla presentazione di un Curriculum Vitae dettagliato.
§6 Il Comitato Tecnico-Scientifico incarica, possibilmente, uno dei suoi membri ad unirsi alla Commissione chiamata a decretare l’idoneità dei candidati ad aderire come Soci Ordinari all’Associazione stessa (Art. 7 §3).